Il mini tour australiano che i
Van Halen avevano programmato per il prossimo mese di settembre è stato cancellato: la band statunitense era attesa, tra le altre manifestazioni, al Soundwave Revolution Festival, ma l'evento - ufficialmente a causa di una prevendita particolarmente scarsa - è stato cancellato, convincendo così il gruppo capeggiato da Eddie Van Halen a rinunciare alla trasferta. Tuttavia, il fatto che molte band attese alla kermesse non abbiano comunque cancellato la sortita nella terra dei canguri ha insospettito gli osservatori americani: in diversi, infatti, ipotizzano che il gruppo abbia colto la palla al balzo per tenersi libero nel periodo che segnerà la fine della lavorazione del nuovo disco, da qualche mese in corso di registrazione. Secondo indiscrezioni, infatti, la band potrebbe annunciare la nuova pubblicazione - la prima, con
David Lee Roth, da "1984" - in autunno, per poi imbarcarsi in un tour mondiale in supporto alla nuova fatica in studio. Alla fine delle scorso maggio fu
Slash a rivelare che qualcosa, in casa Van Halen, si stava muovendo: "Sono un loro grande fan, e so che stanno lavorando al loro nuovo disco. Non voglio parlare per sentito dire, ma un ragazzo che lavora con noi in studio lavora anche per loro, e mi ha detto che sono già in fase di mixaggio". Qualche mese dopo fu il produttore Ross Hogarth a rincarare la dose, asserendo che il nuovo disco fosse "già pronto": "Siamo tutti molto eccitati", riferì lui, "Il nuovo lavoro rappresenta il lato killer dei Van Halen al loro meglio. Dave è in forma smagliante, e il gruppo fa faville". A breve,
riportò Rockol lo scorso 5 luglio, potrebbe essere distribuito il primo singolo estratto dal disco.
(Articolo tratto da: http://www.rockol.it del 11 ago 2011) Condividi
