E' "Children of the Sun" il secondo singolo da "Generation freakshow", il nuovo album dei Feeder. A fine anni Novanta si parlava spesso di loro e i loro album si spingevano molto in alto nelle classifiche britanniche. Ora i gallesi non godono neanche lontanamente della copertura mediatica di una dozzina d'anni fa, ma i loro dischi, per qualche strana ragione, funzionano ancora piuttosto bene. Nel gennaio 2005 uscì "Pushing the senses", che vide la band imboccare una nuova direzione sonora in quanto le canzoni furono influenzate dalla scomparsa di Jon Lee, il batterista del gruppo, che si era suicidato il 7 gennaio 2002. Il lavoro si spinse fino al numero due. Nel giugno 2008 arrivò "Silent cry"; poca pubblicità, eppure l'album arrivò al numero otto. L'ultimo "Renegades", del luglio 2010, meno bene degli altri comunque ancora in Top 20. Nello scorso dicembre Grant Nicholas, leader della band, aveva descritto così il nuovo lavoro di studio: “Il disco suonerà molto più elettronico rispetto a ‘Renegades’, e forse anche agli album precedenti. Sicuramente è un lavoro commerciale, se vi sono piaciuti “Comfort in sound e “Yesterday went too soon”, apprezzerete anche le nuove canzoni. Abbiamo cercato di creare un equilibrio tra ballad e brani dal sound più aggressivo, più rock". "Generation freakshow", inizialmente previsto per il 26 marzo, è stato ora rimandato al 23 aprile. Il tracklisting:
1. "Oh my"
2. "Borders"
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