Pubblicato: 05-03-2012

Sanremo 2012: Brian May, Kerry Ellis e Irene Fornaciari in sala stampa


Sanremo 2012: Brian May, Kerry Ellis e Irene Fornaciari in sala stampa

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Il giorno dopo la prima serata si inizia con il passaggio in sala stampa degli artisti: il primo a scendere è uno degli artisti stranieri più attesi. Niente meno che Brian May, leggendario  - non è un'esagerazione - chitarrista dei Queen, che assieme alla sua protetta Kerry Ellis accompagnerà nella serata di giovedì Irene Fornaciari. Assieme eseguiranno "I who have nothing", versione inglese di "Uno dei tanti" di Joe Sentieri.
  L'altrettanto leggendaria capigliatura di May è sempre quella, anche se è ormai completamente bianca. Il chitarrista e le due cantanti arrivano in sala stampa con mezz'ora di ritardo - complice lo sforamento della conferenza stampa dell'organizzazione e vengono immediatamente assalito dai fotografi.

A Brian viene subito ricordato il suo primo passaggio a Sanremo, con i Queen, ai tempo di "Radio gagà", nel 1984. "Sapevo che qualcuno me l'avrebbe ricordato... Mi ricordo soprattutto la festa. Oggi, girando per la città, mi sono emersi i ricordi: le strade, l'atmosfera. Non sono in grado di prevedere il futuro: al tempo chi l'avrebbe mai detto che sarei tornato senza Freddie?", dice. "Ho un vago ricordo di disagio pensando al fatto che avevamo dovuto suonare in playback, noi che eravamo una live band. Ma mi ricordo soprattutto la festa".
"Non ho scelto il brano", racconta. "Stavo chiacchierando con Zucchero, e lui mi ha chiesto il favore di cantare con sua figlia. Gli ho detto no, che non me la sentivo di cantare. Qualche tempo dopo, è venuta fuori questa idea di far duettare Irene con Kerry, e io avrei suonato, che è la cosa che so fare. Il brano è straordinario: ho cominciato subito a pensare cosa avrei potuto fare con l'arrangiamento. L'hanno fatto in tanti, ma nessuno come noi". "Il brano l'ho scelto io", interviene Irene. "Volevo una canzone non così conosciuta, e quando ho sentito l'arrangiamento... Beh, ringrazierò sempre Brian. La musica mi ha regalato un sogno, un'altra volta".
"Lavoro con Kerry da dieci anni", racconta May della bionda cantante che sarà sul palco con lui. "Fin da quando venne scelta per il musical 'We will rock you'. Ha una voce incredibile, è una vera interprete. Stavamo lavorando al suo secondo disco, quando è arrivata questa idea. Chissà, magari in futuro useremo anche questa canzone". La Ellis, a sua volta, ringrazia e loda i suoi colleghi.
May quindi parla dei progetti futuri: un sequel al musical "We will rock you": "E' già scritto, in teoria. Ma siamo vittima del successo del primo, che è andato oltre ogni previsione: quindi non siamo andati avanti. Ogni volta che lo portiamo in un nuovo paese ce ne occupiamo direttamente, preoccupandoci di tutto, dal casting all'adattamento. E questo ci toglie il tempo di occuparci del sequel. Per il resto, la mia vita è complicata, segue molte strade. Spero di finire presto il disco di Kerry, e di fare andare in tour con lei. Mi occupo molto di animali, soprattutto della protezione di quelli selvatici, per esempio della lotta alla caccia alla volpe. Poi mi occupo di astronomia. E cerco di essere un buon padre", dice. "Ah già, poi ci sono i Queen", scherza. "Con ogni probabilità faremo qualcosa quest'anno, man non è ancora il momento giusto per annunciarlo"


(Articolo tratto dal sito: rockol.it del 15 feb 2012)







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