Pubblicato: 27-10-2011

R.E.M., emergono in Rete i primi demo del 1981


R.E.M., emergono in Rete i primi demo del 1981

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E' venuta alla luce una delle prima prove in studio dei R.E.M.: sul blog thepowerofindependenttrucking, a questo indirizzo, è stato infatti reso disponibile al download il "Cassette set", demo del 1981 contenente sei brani. Le canzoni, registrare con il produttore Mitch Easter ai Drive-In Studio di Winston-Salem, in North Carolina, furono registrate in due session diverse, tra l'aprile e il maggio del 1981, e diffuse dal gruppo - stando almeno ai ricordi del chitarrista Peter Buck - in quattrocento esemplari: le sei tracce consistono in due versioni (delle quali una alternativa, anche se di pochi secondi) di "Sitting still", due (una delle quali alternativa) di "Radio Free Europe" e due di "White tornado" (una delle quali incompleta): le versione alternative sono del tutto inedite, ad oggi. Le versioni finali di "Radio Free Europe" e "Sitting still" furono invece inserite sul 7 pollici di debutto - "Radio Free Europe" - del gruppo, poi dato alle stampe dalla Hib-Tone: ad oggi il pezzo dei R.E.M. più ricercato dai collezionisti. Tutto questo nonostante parte del mixaggio e la masterizzazione non convicessero affatto lo stesso Buck, che - frustrato - lanciò contro un muro, rompendola, la prima copia che gli venne consegnata. La canzone venne remixata per l'inclusione su "Murmur" e il primo missaggio originale, quello del 45gg, venne recuperato solo qualche anno più tardi per la raccolta "Eponymous".


R.E.M. - Radio Free Europe on MUZU.TV


La cassetta fu consegnata da Stipe a un elemento dei Bunny Drums nel 1981 in occasione di una data congiunta a Emerald City, nel New Jersey, e poi consegnata al blogger Chris H., che dopo la digitalizzazione l'ha resa disponibile sul Web: dallo scioglimento della band sono trapelati diversi materiali inediti del gruppo, come altri demo dello stesso periodo, pubblicato qualche giorno fa dallo stesso blog che ora ha pubblicato questo demo.


(Articolo tratto da: http://www.rockol.it del 03 ott 2011)







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