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Finora era stato cauto. Molto cauto. Non che stavolta si sia sbracciato, ma almeno è da registrare un suo commento recente, ad hoc e abbastanza incoraggiante. Mick Jagger, in una corrispondenza della AP da New York in occasione dell'uscita della ripubblicazione di "Some girls" dei Rolling Stones, ha replicato a quanto poco prima detto da Keith Richards. Incalzati sulla possibilità di mettere in piedi qualcosa per i cinquant'anni di esistenza della band, prima ha parlato Richards. "Spero che ne possa venire fuori qualcosa. In questo preciso momento preferisco non entrare in particolari. Sto mettendo assieme i ragazzi e vediamo un po' che succederà. E' un work in progress. Non sono mica Nostradamus, ma tutti noi vogliamo fare qualcosa per i cinquant'anni tondi", ha detto Keef. Sir Mick anche stavolta non si è sbilanciato, ma perlomeno è parso più possibilista che nelle scorse settimane. "Abbiamo un sacco di cose in progetto, chissà cosa si realizzerà", ha detto Jagger. Successivamente Richards ha lasciato intendere che i suoi rapporti con il partner musicale sono nuovamente buoni. Keith: "E' un fratello, un grande amico, e probabilmente la persona più polemica che io conosca. Tutte le collaborazioni sono così. Non c'è mai nulla che fili liscio, ma alla fine i problemi vengono appianati. E adesso non abbiamo più problemi".






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Pochi giorni fa Richards, intervistato da "Spinner", aveva parlato delle prove che gli Stones dovrebbero tenere a Londra il mese prossimo: "Tutti sono i benvenuti. Non vedo perché tutti quelli che sono stati degli Stones non dovrebbero partecipare. Volevo chiedere di fare un salto anche a Bill Wyman. E anche a Mick Taylor. Tutti. Sono tutti degli Stones, quindi perché no?". Poi, incalzato con più precisa domanda sul tour per i cinquant'anni, Keef aveva aggiunto: "Voglio farcela. Al momento il mio compito è questo. Di solito trovo che le cose difficilissime dal punto di vista logistico possono essere risolte se tutti hanno voglia di ritrovarsi assieme".


(Articolo tratto dal sito: rockol.it del 22 nov 2011)






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