PJ Harvey ha debuttato discograficamente nel 1992 con l'album "Dry". Il suo ultimo disco, "Let England shake" di quest'anno, e che ha appena vinto il celebre premio Mercury, è entrato nella Top 10 britannica vendendo 22.000 copie nella settimana di debutto. Nonostante ciò, Jessie J non ha mai sentito parlare di PJ. Interrogata dall'NME sul risultato del Mercury Prize di quest'anno, dove l'altro giorno "Let England shake" si è -appunto- aggiudicato il riconoscimento, Jessie, vincitrice del premio Critics' Choice dei Brits Awards e del "Sound of 2011" della BBC, ha detto: "No, non ho visto la cerimonia. Ero intontita per il fuso orario dopo essere tornata dall'America, così sono andata a letto presto. Vivo un po' su un altro pianeta. Magari l'anno prossimo candidano anche me, al Mercury. Prima però farei meglio a scoprire cos'è, questo Mercury. Ah hah". A intervista conclusa la cantante di "Price tag" e "Do it like a dude" ha confessato di non aver mai sentito parlare di PJ Harvey e ha chiesto al reporter: "Ma è brava?". Mentre l'album di debutto dell'artista, "Who you are", ha intanto oltrepassato le 600.000 copie sul mercato del Regno Unito, Jessie, che nello scorso giugno si è rotta un piede, ha aggiunto che, quando andrà in tour, eseguirà una cover di "Don't look back in anger" degli Oasis.
PJ è diventata la prima artista, da quando nel 1992 il premio Mercury è stato istituito, a vincere due volte. La volta precedente per la cantautrice non è però avvolta da buoni ricordi: la cerimonia si svolse l'11 settembre 2001. "E' bello essere qui", ha detto l'artista l'altra sera alla cerimonia londinese, "quando ho vinto 10 anni fa ero in albergo a Washington DC e dalla finestra vedevo il Pentagono che stava bruciando".
