Pubblicato: 11-01-2012

'Gli U2 lavorano senza alcuno sforzo', dice il produttore


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Gli U2 fabbricano i loro album in modo naturale; il risultato finale è che l'ascoltatore rimane con l'impressione che la band non abbia dovuto sforzarsi per mettere assieme le canzoni. La considerazione è di Steve Lillywhite, al fianco di Bono e soci in varie occasioni tra le quali per l'album "How to dismantle an atomic bomb" del 2004. "Sono stati in grado di ritagliarsi uno stile di fare musica che è unico", ha detto Lillywhite. Il 56enne produttore, che entrò nello showbiz occupandosi di un demo degli Ultravox, ha aggiunto: "Vanno per la tangente, provano tutto. Non importa quanto ci mettono per fare un disco, l'importante è che non sembri che ci abbiano messo troppo tempo. Deve dare l'impressione che non si siano sforzati troppo. Ecco cosa li rende una grande band: per loro la parola 'buono' è quasi la peggiore che si potrebbe mai dire loro. Quando pubblicano un album, non dev'essere 'buono', deve essere 'wow'". Steve, il cui primo successo commerciale fu il singolo "Hong Kong garden" di Siouxsie & The Banshees nell'estate 1978, ex marito della cantante Kirsty MacColl che collaborò con i Pogues, ha poi parlato di uno dei maggiori successi del recente passato degli U2. E cioé di "Vertigo".






U2 - Vertigo (Live from Somerville Theatre, Boston) on MUZU.TV








"Praticamente, nel momento in cui Bono iniziò a cantare il pezzo con la band, si proiettò avanti di un anno nel futuro, sul palco del Madison Square Garden, e improvvisamente si rese conto che non riusciva a cantarla con la passione che avrebbe veramente voluto avere. Quindi decise di riscrivere parole e melodia. Bono aveva un ritmo per il ritornello, ma non riusciva a trovare le parole nonostante non smettesse di cercarle. Alla fine, dopo aver cambiato il ritornello e cambiato le parole, la versione finale di 'Vertigo' è più o meno venuta alla luce. E adesso è una delle loro cinque migliori. E' una di quelle canzoni che, se proprio stessero facendo il loro peggior concerto, sanno che possono sempre tirare fuori per riconquistare la gente".


(Articolo tratto dal sito: rockol.it del 07 gen 2012)







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