PJ Harvey, il cui ultimo album "Let England shake" -composto nell'arco di due anni e mezzo- parla dei conflitti nella storia dell'umanità, domenica 2 ottobre si esibirà alla BBC nel corso di uno show che vedrà presente anche David Cameron. Per la 41enne artista del Dorset si tratta della sua seconda esibizione davanti ad un premier. Lo scorso anno PJ aveva cantato la title-track davanti a Gordon Brown, una settimana prima che il leader laburista franasse nelle elezioni generali. Pochi giorni fa la cantante di Bridport aveva parlato dei recenti disordini di piazza a Londra dicendo: "Non posso dire d'essere rimasta sorpresa. Era solo una questione di tempo. Adesso dobbiamo aspettare e vedere cosa farà il governo per aggiustare i problemi che hanno fatto scattare le rivolte. Ci tocca aspettare. La gente sta trovando la sua voce, c'è stato veramente un sacco di censura e di soppressione. Il mondo sta diventando sempre più basato sul fare soldi e sempre meno basato sullo sforzo d'avere una buona qualità di vita per tutti". "Let England shake" (5/5 per "Daily Telegraph", "Guardian" e "Q") ha debuttato al numero 8
delle classifiche del Regno Unito con 22.400 copie, dando a PJ il secondo album nella Top 10 britannica dopo 18 anni. Curiosamente il disco ha ottenuto posizionamenti più alti in Belgio, Norvegia e Danimarca che nel Regno Unito.
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