Pubblicato: 17-10-2011

Concerti, David Sylvian: quattro date in Italia a marzo 2012


Concerti, David Sylvian: quattro date in Italia a marzo 2012

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David Sylvian, assente dai palchi italiani da oltre cinque anni, porterà il suo "Implausible beauty tour" nel nostro Paese nella prima metà del prossimo marzo: il già leader dei Japan sarà infatti di scena il primo marzo al Gran Teatro Geox di Padova, il 2 al Conservatorio di Milano, il 4 all'Auditorium Parco della Musica di Roma e il 5 al Teatro delle Celebrazioni di Bologna. I biglietti saranno disponibili sul circuito TicketOne a partire dal prossimo 23 settembre: ai prezzi riportati nel dettaglio per ciascuna data vanno aggiunti i diritti di prevendita ed eventuali commissioni addizionali.

Giovedì 1° marzo 2012 - Padova, Gran Teatro Geox: Poltronissima 55€; Platea Num e Tribuna Gold 45 €; Tribuna num 35 €
Venerdì 2 marzo 2012 - Milano, Conservatorio: Poltronissima: 65 €;  I^ Poltrona: 45 €; Settore E: 35 €
Domenica 4 marzo 2012 - Roma, Auditorium Parco della Musica: Platea 55€; I^ Galleria 45 €; II^ Galleria 35 €
Lunedì 5 marzo 2012 - Bologna, Teatro delle Celebrazioni: Platea € 50; Balconata € 40



David Sylvian - Orpheus on MUZU.TV


Attivo da metà anni Settanta con i Japan, band che riuscì a ritagliarsi una considerevole nicchia a cavallo tra pop e avanguardia, Sylvian debuttò da solista nel 1984 con l'album "Brilliant trees", alla realizzazione del quale parteciparono il già bassista dei Can Holger Czukay, il compositore giapponese Ryuichi Sakamoto - con il quale aveva già incrociato le strade due anni prima per l'album "Bamboo houses/Bamboo music" - e il trombettista Jon Hassell. Ad inizio anni Novanta l'artista venne invitato da Robert Fripp ad unirsi ad una nuova versione dei King Crimson: Sylvian rifiutò, ma con il virtuoso delle sei corde riuscì comunque a dare alle stampe un album, "The first day", e a realizzare l'installazione sonora "Redemption – Approaching silence". Il suo ultimo album, "Manafon", risale al 2009.


(Articolo tratto da: http://www.rockol.it del 19 set 2011)







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