Pubblicato: 07-05-2012

Blur dal vivo a Londra a agosto, Graham Coxon: 'Ci saranno sorprese'


Blur dal vivo a Londra a agosto, Graham Coxon: 'Ci saranno sorprese'

Concerti di bands rock

Notizie sulle bands rock

Lives e festivals

Live e festival di musica

Date e concerti

Nuovo album della band

Banner e locandine o lacandina dei concerti

Rock bands: rock, metal, indie, alternative, punk, hardcore, new wave, pop, stoner, blues


In modo molto elusivo, il chitarrista dei Blur Graham Coxon ha lasciato intendere che in occasione del concerto che la band terrà a Hyde Park il prossimo 12 agosto potranno esserci gradevoli sorprese: intervistato dalla BBC, l'artista - classe 1969, nato a Rinteln, in Germania - ha prospettato la possibilità che sulle assi installate nel centro della capitale britannica possano essere presentate delle nuove composizioni. "Se presenteremo nuove canzoni? Può darsi", ha riferito Coxon: "Potrebbero esserci sorprese. Non so esattamente cosa abbiano detto gli altri del gruppo: diciamo sempre cose diverse, per poi rinfacciarci sempre 'Non dire queste cose' e 'Però lui le ha dette', col risultato di finire inevitabilmente nei guai. Però sì, qualche sorpresa ci sarà".


Blur - She's So High on MUZU.TV


"Trovo sempre interessante suonare dal vivo brani ancora in lavorazione", ha chiarito al proposito il chitarrista: "Lo facciamo sempre, ma non credo che il concerto di Hyde Park sia l'occasione giusta. Di sicuro, non seguiremo la scaletta del concerto del 2009, eccezion fatta per le canzoni che la gente vuole sempre ascoltare".



Che i Blur fossero al lavoro su un nuovo disco, ideale seguito di "Think tank" del 2003, non è una novità: di session di registrazione parlò, seppure cripticamente, il produttore William Orbit lo scorso 23 gennaio. Fu poi lo stesso Coxon, tre settimane dopo, il 12 febbraio, a confermare la volontà, da parte della band, di fissare su nastro nuove composizioni: "Il 2009 per noi è stato un anno di esperienze terapeutiche. Siamo stati piacevolmente travolti e ci siamo tolti di mezzo un sacco di cose negative del passato. Abbiamo capito quante cose avessimo ancora in comune, e che siamo ottimi amici, che siamo fratelli. Abbiamo sempre voglia di ritrovarci e suonare. Ci piace registrare. Anche se magari non ci saranno delle cose immediate, i Blur faranno nuove registrazioni".


(Articolo tratto dal sito: rockol.it del 02 apr 2012)







Condividi