Proprio nelle ore in cui gli ascoltatori di BBC 6 Music, una delle emittenti radiofoniche digitali -lanciata nel marzo 2002- della BBC hanno
stabilito che la miglior performance degli ultimi quarant'anni al festival di Glastonbury è stata quella dei Blur nel 2009, ecco che si
affacciano interessanti novità sulla band britannica. Dopo la recente affermazione di Damon Albarn, secondo il quale il gruppo di tanto in tanto registra ancora, ecco la testimonianza di Alex James. Il bassista, sentito dall'NME, ha detto: "La settimana prossima ci troviamo per un drink natalizio, il che è una cosa simpatica. Ci vediamo spesso, e credo che registreremo nuovamente". James, 43 anni, nato a Boscombe presso Bournemouth, ha aggiunto di non essere sicuro che i futuri impegni possano portare alla lavorazione di un intero album. "Ma ci sono ancora gli album?", ha ironicamente affermato. "La musica deve avere per forza dodici brani?". Interrogato sull'attuale stato dell'industria discografica, James, che ha cinque figli e da alcuni anni è diventato tra i migliori produttori di formaggi del Regno Unito, è parso decisamente disilluso.
"Non penso che i Blur otterrebbero un contratto se iniziassero oggigiorno", ha detto. "E' un peccato, ma di questi tempi non si possono far soldi in un gruppo indie".
(Articolo tratto dal sito: rockol.it del 08 dic 2011)
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