Billy Corgan ha reagito piuttosto veementemente all'interpretazione data dalla stampa alle sue dichiarazioni in merito a quella che potrebbe essere la risposta da parte del pubblico al nuovo disco degli Smashing Pumpkins: il fatto che il cantante e chitarrista avesse dichiarato "se 'Oceania' dovesse sbattere contro lo stesso muro di disinteresse contro il quale si sono scontrati altri nostri lavori più recenti, allora credo sia il caso di fare un passo indietro e rimettere in discussione il gruppo e i progetti per il futuro. Perché continuare facendo finta di nulla sarebbe come impiegare un'incredibile quantità di energia solo per gettare un sassolino nell'oceano" aveva fatto supporre che l'opzione di scioglimento del gruppo fosse stata presa in considerazione dal rocker di Chicago. Niente di più sbagliato, invece. "Quanto riferito dai media nei giorni scorsi è irresponsabile", ha dichiarato Corgan: "Siamo molto felici di stare insieme, sia come gruppo che come amici: non ci sono piani di scioglierci, né abbiamo mai preso in considerazione questa possibilità. Quello che volevo dire è che se 'Oceania' non dovesse essere accolto bene dal pubblico, faremmo bene a mettere in discussione i nostri obbiettivi. Ho un sacco di progetti per la band che sono stato costretto ad accantonare e nei quali ci piacerebbe buttarci, nel caso dovessimo ricevere una risposta diversa da quella che ci aspettiamo. Detto questo, siamo molto orgogliosi di 'Oceania', un disco che ci piace moltissimo e che speriamo venga apprezzato dal pubblico tanto quanto viene apprezzato da noi".
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