L'attrice hollywoodiana Scarlett Johansson è stata coinvolta da Lulu Gainsbourg, figlio del grande Serge, nella realizzazione di un disco-tributo al grande cantautore francese intitolato "From Gainsbourg to Lulu", atteso nei negozi entro la fine del prossimo mese di novembre: l'album, nel quale il cantante - all'anagrafe Lucien, nato dalla relazione che l'inimitabile voce di "Je t'aime, moi non plus" ebbe con Caroline Paulus, modella e cantante divenuta celebre con lo pseudonimo di Bambou - rileggerà alcune delle composizioni più celebri firmate dal padre, vede la Johansson cimentarsi nell'interpretazione di "Bonnie and Clyde", provvedendo alla parte vocale femminile che nell'incisione originale era stata affidata a Brigitte Bardot.
Registrata il 15 luglio del 1968 presso gli studi parigini Barclay / Avenue Hoche e pubblicata come singolo poche settimane dopo, la canzone è basata sulle vicende che hanno avuto per protagonisti i due criminali statunitensi Bonnie Parker e Clyde Barrow: nel 1995 fu reinterpretata tanto dall'ex Bad Seeds Mick Harvey, che la incluse nel suo disco tributo a Gainsbourg "Intoxicated man", quanto dagli americani Luna, che - ospitando come voce femminile Lætitia Sadier degli Stereolab - la inserirono come traccia nascosta sul loro album "Penthouse".
Dalle nostre parti, si ricorda la versione che offrì Syria - con l'aiuto del frontman dei Baustelle Francesco Bianconi - inserita nell'album "Non è peccato" del 2005.
