Iniziano a fioccare le liste di fine anno. E scende in campo, con tutto il suo peso, anche "Rolling Stone", la storica rivista USA fondata a San Francisco nel 1967. Il quattordicinale anticipa, come riferisce la Reuters, che nel numero in edicola e online domani che Adele ha vinto il premio per il miglior album del 2011 con "21" e anche il premio per il miglior singolo del 2011 con "Rolling in the deep". La cantante, attualmente convalescente dopo un'operazione alle corde vocali, pochi giorni fa ha ricevuto 6 nomination ai Grammy Awards,
gli "Oscar" della musica che verranno assegnati nel corso di una serata di gala - in programma come di consueto allo Staples Center di Los Angeles - il prossimo 12 febbraio. Adele, in corsa tra le altre categorie in "Album of the year", "Record of the year" e "Song of the year", è stata superata solo da Kanye West che conduce a quota sette. "Il successo pop più stupefacente di quest'anno", hanno riferito dalla redazione di RS, "è '21' perché ha trasmutato il dolore personale della giovane cantante britannica -la fine di una relazione durata diciotto mesi- in una affermazione da 13 milioni di copie che ha saltato frontiere ed oceani e ha unito tutti, dai teeny-boppers ai baby boomers fino agli amanti dell'hip-hop". In attesa della lista completa, che sarà fornita il 9 dicembre, è stato reso noto che al secondo posto degli album si è classificato "Watch the throne", lo sforzo congiunto di Jay-Z e Kanye West. In terza posizione "So beautiful or so what" di Paul Simon, in quarta "Helplessness blues" dei Fleet Foxes, con "The king of limbs" dei Radiohead a chiudere la Top 5. Per i singoli, dopo il brano di Adele
ecco Ni**as in Paris" di Jay-Z e Kanye West, sulla terza tacca "'Til the world ends" di Britney Spears, sulla quarta "These days" dei Foo Fighters e sulla quinta "Rewrite" di Paul Simon.
(Articolo tratto dal sito: rockol.it del 08 dic 2011)