Pubblicato: 13-06-2013

Scott Weiland tenta nuovamente di rientrare negli Stone Temple Pilots


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Loro non lo vogliono più, ma lui non ci sta e tenta nuovamente di rientrare in line-up. Secondo tentativo di Scott Weiland di tornare in seno agli Stone Temple Pilots, che lo avevano perentoriamente espulso alla fine dello scorso febbraio. Il 27 febbraio infatti era arrivato questo comunicato: "Gli Stone Temple Pilots annunciano d'aver ufficialmente terminato Scott Weiland". Tutto qui. Neanche un grazie, come di solito è buona norma dire. Neanche "cessato il rapporto con": proprio "terminato". Lui aveva abbozzato.











 "Sì, ci sono problemi con gli Stone Temple Pilots", aveva riferito Weiland a Blabbermouth qualche giorno dopo, facendo spallucce: "Ma sono gli stessi problemi che avevamo anche alla fine dell'ultimo tour. Nessuno nel gruppo può essere licenziato. Nessuno ha mai licenziato nessuno, e nessuno ha lasciato la band. Siamo stati insieme per così tanto tempo, e sono molto fiero di ciò. E mi piacciono, quei ragazzi. Mi fa male non riuscire ad essere con loro perché io ho visto sempre il gruppo come una famiglia. Il retroscena non è cambiato da come fosse prima dell'annuncio". Adesso, come un navigato pugile che sa incassare a meraviglia, Scott finge nuovamente d'ignorare il diretto al mento. E, come riporta l'agenzia Bang che cita un'intervista rilasciata ad un quotidiano dell'Ohio, Weiland ha detto: "Tutte le band hanno dei problemi. Penso solo che a volte la gente dice le cose prima di pensarle: sono cose che anch'io ho fatto in passato. Non ho finito di lavorare con la band. Se vogliamo fare altro, dobbiamo tornare in studio con (il produttore) Brendan O'Brien per avere nuova ispirazione. Dobbiamo fare così, e poi andare in tour, andare in giro con eccitazione, non dobbiamo tirare avanti come i Journey o i Foreigner".


(Articolo tratto dal sito: rockol.it del 22 mar 2013)