Pubblicato: 06-05-2013

OMD ('Enola Gay'), il prossimo album lo pubblica BMG


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Gli Orchestral Manoeuvres In The Dark (in breve OMD) di "Enola Gay" e "Joan of Arc", alfieri del synth-pop anni Ottanta, hanno firmato un contratto mondiale con BMG per quanto riguarda la pubblicazione del loro prossimo album di studio. L'accordo con la casa tedesca, che nei giorni scorsi si è accordata con Universal per l'acquisizione del catalogo Mute (Depeche Mode, Nick Cave, Moby, Erasure) e con Sony/ATV per le edizioni Virgin e Famous (Nirvana, Take That, Robbie Williams e degli stessi OMD) segue la falsariga dei contratti siglati di recente con artisti come Dexys, Anastacia e Bryan Ferry: si tratta dei cosiddetti "master deals" che vedono artista ed etichetta concordare ogni aspetto dei progetti discografici (budget, marketing, promozione) e una più equa ripartizione dei profitti.





"Gli OMD incarnano il genere di artisti dalla mentalità indipendente con cui ci piace lavorare. Gente molto creativa che capisce il business contemporaneo", ha spiegato la VP of New Recordings di BMG Dominique Kulling. "Il fatto che sappiano come pubblicarsi da soli un album di successo e che abbiano firmato con BMG per il prossimo disco è un onore e una conferma della bontà del nostro modello" (nel 2010 il disco precedente degli OMD, "History of modern", era infatti stato pubblicato dal gruppo stesso appoggiandosi proprio a BMG, e ha venduto oltre 100 mila copie nel mondo).

"Gli OMD sono una band dallo spirito indipendente. Ci siamo sentiti attratti dal modello di BMG perché ci permette di continuare a tenere in piedi i rapporti indipendenti che abbiamo costruito soprattutto nel Regno Unito", ha aggiunto la manager della band Mirelle Davis. "Avendo già lavorato con BMG per 'History of modern' li conosciamo, li apprezziamo e sappiamo che questo era il passo giusto da fare".


(Articolo tratto dal sito: rockol.it del 11 gen 2013)