Pubblicato: 24-06-2013

Mad Season, ascolta qui i tre inediti con Mark Lanegan


Concerti di bands rock

Notizie sulle bands rock

Lives e festivals

Live e festival di musica

Date e concerti

Nuovo album della band

Banner e locandine o lacandina dei concerti

Rock bands: rock, metal, indie, alternative, punk, hardcore, new wave, pop, stoner, blues


In anticipo di qualche giorno rispetto alla data di pubblicazione ufficiale - fissata per il prossimo martedì, 9 aprile - sono emersi in Rete i tre brani inclusi nella versione deluxe di "Above", unico album in studio pubblicato nella carriera del supergruppo grunge Mad Season, completati dagli elementi superstiti della band orfana del proprio frontman Layne Staley e del bassista John Baker Saunders con Mark Lanegan: i tre brani, "Locomotive", "Black book of fear" e "Slip away" sono sostanzialmente outtake provenienti dalle session del secondo (e mai realizzato) disco della formazione, la cui lavorazione venne interrotta a causa del peggioramento delle condizioni di salute di Staley, ormai schiavo dell'eroina e fortemente depresso per la scomparsa di Demri Lara Parrot. Nella riedizione troveranno spazio anche una versione alternativa della cover di "I don't wanna be a soldier" di John Lennon e lo strumentale "Interlude", oltre che - su un disco a parte - la registrazione del concerto "Live At The Moore" ripresa il 29 aprile del '95 a Seattle. Sempre nel cofanetto, su DVD, sarà presente il filmato integrale del concerto e quello di un'esibizione tenuta la notte di Capodanno del 1995 al RKCNDY, sempre a Seattle.

Ecco lo streaming dei brani:













Il chitarrista dei Pearl Jam Mike McCready, ad oggi uno dei due elementi superstiti della formazione insieme a Barrett Martin, con lo stesso Martin e il già bassista dei Guns N' Roses Duff McKagan ha fatto sapere di essere pronto ad inaugurare un progetto parallelo per dare ulteriore sbocco a materiale d'epoca rimasto nei cassetti: ad dare manforte al trio verrebbe chiamata una pattuglia di cantanti tra i quali potrebbe figurare anche Jaz Coleman, frontman e mente dei Killing Joke.


(Articolo tratto dal sito: rockol.it del 03 apr 2013)