Elvis Costello e i Roots, a settembre il nuovo album 'Wise up ghost'
Si è concretizzata definitivamente la lussuosa collaborazione già annunciata all'inizio di quest'anno: Elvis Costello e i Roots pubblicheranno il prossimo 13 settembre per la leggendaria Blue Note Records "Wise up ghost", l'album congiunto che ha visto collaborare per la prima volta in studio il cantautore di Paddington e la band neo-soul di Filadelfia.
(Tratto da: rockol.it)
(29 mag 2013)
Si è concretizzata definitivamente
la lussuosa collaborazione già annunciata all'inizio di quest'anno:
Elvis Costello e i
Roots pubblicheranno il prossimo 13 settembre per la leggendaria Blue Note Records "Wise up ghost", l'album congiunto che ha visto collaborare per la prima volta in studio il cantautore di Paddington e la band neo-soul di Filadelfia.
Il disco è stato registrato in gran segreto tra gli Habitat Studios di Vancouver e gli Hookery Crookery Studios di proprietà dello stesso Costello: a coordinare le session in cabina di regia è stato chiamato il collaboratore di lunga data dei Roots Steven Mandel, coadiuvato dal cantautore e da ?uestlove, batterista della band con alle spalle una lunga carriera come produttore. In veste di ospite è stata coinvolta La Marisoul, voce solista dell'ensemble losangelino dei La Santa Cecilia. "E' un album lunatico e pensieroso", l'ha definito ?uestlove: "Ci sono ritmi catartici e ninnananne dissonanti. Abbiamo tenuto l'atmosfera spoglia e cupa".
"E' veramente stato amore a prima vista", ebbe a dire sempre Questlove, nel gennaio scorso, parlando del nascere della collaborazione: "La seconda volta che abbiamo suonato insieme è andata ancor meglio della prima. Quindi, alla terza volta, ci ha detto una cosa tipo 'smettiamola di cazzeggiare e facciamo qualcosa assieme'". L'idea iniziale prevedeva la registrazione di una manciata di pezzi. Ma poi l'estemporaneo gruppo si è presto ritrovato con "tredici o quattordici canzoni". Questlove: "E allora ci siamo detti: 'Hey, un attimo, prendiamo quattro di questi pezzi e sostituiamoli con quattro altri pezzi che siano ancora migliori'. E adesso abbiamo una raccolta bella compatta con dentro 12-14 brani della ventina di canzoni che abbiamo fatto".
(Articolo tratto dal sito: rockol.it del 29 mag 2013)