Pubblicato: 22-07-2013

Daniel Lanois: 'Il nuovo album degli U2 sarà grande e incredibile'


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Arriva una conferma - quella di Danger Mouse coinvolto in veste di produttore - e qualche altro particolare molto interessante dai tweet lanciati qualche ora fa da Brad Wheeler, firma della testata canadese Globe and Mail, circa il nuovo album degli U2, ideale seguito di "No line on the horizon" del 2009. Se quanto riferito dal giornalista corrisponde a verità, le indiscrezioni sarebbero trapelate da un colloquio con Daniel Lanois, noto produttore già collaboratore di Bono e soci nella realizzazione di alcuni dei capitoli più luminosi della propria carriera come "The unforgettable fire", "The Joshua tree" e "Achtung baby": all'artista di Ancaster, Ontario, pur non essendo coinvolto direttamente nei lavori per questo nuovo album ("Lui è contento di non essere stato chiamato", ha riferito Wheeler: "'Avrei potuto non uscirne vivo', mi ha detto"), proprio in virtù della grande amicizia che lo lega alla band dublinese, è stata concessa una speciale - ancorché, immaginiamo, parziale - di quello che sarà il nuovo disco. "Lanois mi ha detto che Bono è stato a trovarlo nella sua casa a Los Angeles, e che gli ha portato il nuovo album degli U2", si legge nei messaggi postati: "Dice che il disco suona grande e incredibile, con delle sperimentazioni che ricordano 'Achtung baby'. Sulla presenza di Danger Mouse come produttore, lui ha detto, sorridendo: 'E' un'esperienza che gli servirà per rafforzare il carattere'".

"Sì, ci piacerebbe molto che il disco uscisse verso la fine dell'anno, tra settembre, ottobre e novembre, una roba del genere", dichiarò il bassista Adam Clayton a metà dello scorso marzo: "Abbiamo un mucchio di roba, da parte, che ci basterebbe per fare tre o quattro dischi e farci sentire in pace con noi stessi. Ma per fare il miglior disco possibile è indispensabile tenersi lontani dalle cose che ti riescono facili. Stiamo realmente cercando di addentrarci in territori a noi estremamente scomodi, se così si può dire...".

Quando riferito da Clayton suona tutto sommato coerente con le recenti dichiarazioni di Bono, che a metà dello scorso gennaio confermò come - di fatto - la band fosse al lavoro su nuovo materiale, senza però azzardare un possibile termine di fine lavori ("Gli U2 sono tornati, e sono davvero in perfetta forma. Siamo pazzi di gioia per questo ritorno, e davvero non vediamo l'ora di finire un nuovo disco. Ma non ci interessa se ci vorranno altri dieci anni, o se addirittura non dovesse mai accadere: l'unica cosa che ci interessa è fare le cose nel modo giusto").



In realtà, a dare il prossimo disco degli U2 come pubblicabile entro la fine del 2013 furono già il manager del gruppo, Paul McGuinness, e il batterista Larry Mullen, che tuttavia ipotizzò di non operare una drastica selezione sul materiale prodotto ventilando una possibile collana di nuove pubblicazioni ("Direi che potremmo aver finito di lavorare per l'estate, e poi si spera di avere qualcosa in uscita per settembre. Quello che speriamo è d'essere in grado di pubblicare per settembre di quest'anno e poi, subito dopo, pubblicare ancora").


(Articolo tratto dal sito: rockol.it del 30 mag 2013)