Pubblicato: 07-05-2013

Concerti, Diana Krall: due date in Italia a luglio


Concerti di bands rock

Notizie sulle bands rock

Lives e festivals

Live e festival di musica

Date e concerti

Nuovo album della band

Banner e locandine o lacandina dei concerti

Rock bands: rock, metal, indie, alternative, punk, hardcore, new wave, pop, stoner, blues


Farà tappa anche nel nostro Paese il Glad Rag Doll Tour di Diana Krall, serie di eventi che vedrà Diana Krall promuovere dal vivo la sua ultima fatica in studio, "Glad rag doll", appunto, prodotta da T-Bone Burnett: la cantante e pianista canadese sarà di scena il prossimo 6 luglio al Lucca Summer Festival, e giorno successivo al Cavea Auditorium di Roma. I biglietti sono già disponibili su TicketOne e presso tutti gli altri circuiti abilitati a prezzo di 40 o 55 euro più diritti ed eventuali commissioni addizionali per la data toscana e a 65, 60, 55 e 40 euro più diritti di prevendita ed eventuali commissioni addizionali per quella capitolina.

Lo scorso anno l'artista fu costretta ad annullare "per sopravvenuti impegni famigliari improrogabili" le ultime 6 date del proprio tour, comprese quelle in programma a Milano il 27 novembre e a Roma il 28 novembre.

Pubblicato nel corso del passato mese di ottobre, "Glad rag doll" si ispira alle sonorità anni Venti e Trenta ed è stato registrato con la collaborazione di - tra gli altri - Marc Ribot, uno dei chitarristi preferiti di Tom Waits. Questa la tracklist:

1. We just couldn't say goodbye (Woods)
2. There ain't no sweet man that's worth the salt of my tears (Fisher)
3. Just like a butterfly that's caught in the rain (Dixon/Woods)
4. You know I know ev'rything's made for love (Sherman/Tobias/Johnson)
5. Glad rag doll (Ager/Dougherty/Yellen)
6. I'm a little mixed up (James/Johnson)
7. Prairie lullaby (Hill)



8. Here lies love (Rainger/Robin)
9. I used to love you but it's all over now (von Tilzer/Brown)
10. Let it rain (Kendis/Dyson)
11. Lonely Avenue (Pomus)
12. Wide river to cross (Miller/Miller)
13. When the curtain comes down (Hoefle/Lewis/Sherman).


(Articolo tratto dal sito: rockol.it del 17 gen 2013)