Pubblicato: 03-05-2013

Bono: l'album degli U2 adesso lo chiamiamo '10 reasons to exist'


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Ormai (forse) archiviato il titolo "Songs of ascent" del quale si era innamorato ormai parecchi mesi fa, prima che spuntasse l'ipotesi di fare non uno ma magari ben tre dischi, Bono ha rivelato il titolo di lavoro dell'album che dovrebbe raccogliere i pezzi sui quali gli U2 stanno attualmente lavorando. All'opera, come riporta Amanda Brunker, la band in questo periodo si riferisce come "10 reasons to exist". E chi è questa Amanda? Qualcuno forse ricorderà d'aver visto, prima dei concerti del 360° Tour, una bionda (abbastanza) appariscente aggirarsi sul palco. Era proprio lei. Giornalista radiofonica, amica da anni di Bono e del gruppo, Amanda qualche giorno fa ha sentito Bono e ha poi fatto ascoltare l'intervista sulle frequenze di SunshineRadio (Sunshine 106.8). Il cantante, apparentemente gentilissimo e molto disponibile, in realtà non ha fatto alcun grande annuncio. Bono ha confermato che gli U2 sono sempre in studio, poi ha affermato che non stanno dando alcuna importanza al tempo che ci vorrà per completare il lavoro, infine - appunto - che quanto c'è ora in ballo viene chiamato "10 reasons to exist" e che ne ha già sei. Si suppone che 6 sia il numero delle canzoni completate, ma su questo il signor Paul Hewson non ha fornito approfondimenti. La chiacchierata è via via diventata più scherzosa, e Bono ha prima riferito che The Edge farà un album di polka che andrà molto meglio del nuovo disco degli U2; poi il cantante ha detto che il loro manager Paul McGuinness interpreterà l'ex premier britannico Winston Churchill (piuttosto corpulento) in un film.











Sentito da un reporter dell'"Irish Independent" alla tradizionale serata natalizia organizzata per lo staff e gli amici del gruppo, pochi giorni fa McGuinness ha detto: "Il 2012 è stato bello pieno. C'è sempre dell'attività, quindi sicuramente aspettatevi un nuovo disco (nel 2013)".


(Articolo tratto dal sito: rockol.it del 31 dic 2012)