Pubblicato: 22-05-2013

Robert Plant, apertura ad un nuova reunion dei Led Zeppelin nel 2014


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E' stato solo uno scambio di battute, ripreso dalle telecamere della trasmissione televisiva australiana "60 minutes", che - tuttavia - è stato capace di riaccendere le speranze dei tanti che credevano la storia dei Led Zeppelin ormai chiusa definitivamente il 10 dicembre 2007 alla O2 Arena di Londra, quando gli elementi superstiti della formazione hard rock britannica, insieme al figlio di John Bonham Jason, si esibirono in un concerto in onore del fondatore della Atlantic Ahmet Ertegun che poi sarebbe diventato il lungometraggio "Celebration day": stando a quanto dichiarato da Robert Plant (da sempre il più restio alla rimessa in moto del quartetto di "Good times, bad times") alla presentatrice Tara Brown, infatti, non esisterebbero da parte sua, ad oggi, pregiudiziali su una nuova possibile reunion.

"Abbiamo voluto suonare per vedere che effetto avrebbe fatto fare i bravi per una volta", ha spiegato Plant a proposito del concerto del 2007, "Perché da quando è morto John siamo stati cattivi un mucchio di volte. Era venuto il momento di fare i bravi... e lo siamo stati. Sapete, gli altri due (Jimmy Page e John Paul Jones) sono entrambi del Capricorno e sono stati molto tranquilli: non hanno detto una parola. Sono entrambi piuttosto chiusi nel loro mondo e hanno lasciato fare questa intervista a me".



"Per lasciarti fare la parte del cattivo?", l'ha incalzato la Brown. "Io non sono il cattivo", si è difeso Plant. "Beh, per tutti quei fan dei Led Zeppelin che non aspettano altro che tu dica 'Va bene, torniamo insieme ancora una volta' lo sei...", ha controbattuto la presentatrice. E qui la sorprendente risposta di Plant: "Direi che dovresti parlare con i due Capricorno... perché io nel 2014 non ho niente da fare".

Pur rimanendo un'ipotesi fantadiscografica, non è affatto detto che i calendari dei quattro, tra dodici mesi, possano di nuovo reincontrarsi: al netto di eventuali progetti di Jon Paul Jones e Jason Bonham, l'unico ad aver annunciato impegni per il prossimo futuro (ma non per il 2014) è stato Jimmy Page, che ha confermato lo scorso dicembre l'intenzione di intraprendere un tour mondiale solista. E c'è di più: sempre Page, in questi ultimi mesi, è stato occupato in un titanico lavoro di selezione e valorizzazione dell'archivio dei Led Zeppelin, in vista di una massicia campagna di ripubblicazione - arricchita da rarità, outtkes e altro - dell'opera omnia in studio della band che dovrebbe venire immessa sul mercato nei prossimi mesi. Campagna che, se effettivamente Plant dovesse trovare una sponda presso i suoi colleghi, potrebbe rappresentare un incredibile volano promozionale al ritorno sulle scene di una delle più grandi rockband di sempre.


(Articolo tratto dal sito: rockol.it del 18 feb 2013)