Nine Inch Nails, nuova collaborazione tra Trent Reznor e David Lynch
Era il 1997 e David Lynch, allora "solo" regista visionario ancora lontano dall'intraprendere la carriera di musicista (almeno ufficialmente: il suo primo album ufficiale, "BlueBob", realizzato con John Neff, risale al 2001), per sonorizzare il suo "Lost Highway" chiamò Trent Reznor, allora "solo" frontman dei Nine Inch Nails ancora lontano dal vincere un premio Oscar per la colonna sonora di "The social network".
(Tratto da: rockol.it)
(20 giu 2013)
Era il 1997 e
David Lynch, allora "solo" regista visionario ancora lontano dall'intraprendere
la carriera di musicista (almeno ufficialmente: il suo primo album ufficiale, "BlueBob", realizzato con John Neff, risale al 2001), per sonorizzare il suo "Lost Highway" chiamò
Trent Reznor, allora "solo" frontman dei
Nine Inch Nails ancora lontano dal
vincere un premio Oscar per la colonna sonora di "The social network". Quindici anni dopo, il sodalizio si rinnova: questa volta, ad effettuare la chiamata, è stato Reznor, che ha voluto il cineasta per la clip da abbinare al
primo singolo - "Came back haunted" - estratto dal nuovo album di studio dei NIN, "Hesitation marks", atteso nei negozi per il prossimo 3 settembre.
A suggellare la collaborazione, come ormai è prassi da qualche anno a questa parte, una foto postata sul canale Twitter ufficiale del cantante.
"Sono un grande fan di David Lynch", dichiarò Reznor nel '97 all'edizione statunitense di Rolling Stone: "Quando in TV facevano 'Twin peaks' ero solito ritardare i concerti dei Nine Inch Nails pur di non perdermelo. La prima volta che l'ho incontrato la mia pressione sanguigna schizzò alle stelle. 'Ciao, sono David Lynch': gli bastò un minuto per dimostrarsi ancora più figo di quanto non pensassi. Tre minuti dopo ha detto: 'Ok, andiamo in studio e iniziamo a lavorare'".
(Articolo tratto dal sito: rockol.it del 20 giu 2013)