La versatilità di
Damon Albarn come artista e musicista ormai è cosa nota e, dopo il ritorno in forze con i suoi
Blur e l
'inedito dei Gorillaz spuntato dal nulla esattamente una settimana fa, il cantante di Londra è tornato anche sul capitolo Africa Express, la serie di collaborazioni musicali tra artisti africani e occidentali che ha preso il via nel 2006.
Insieme a nomi del calibro di - tra gli altri -
Brian Eno,
Holy Other, l'attore nonché produttore Idris Elba ("the wire", "Luther"), Nick Zimmer (
Yeah Yeah Yeahs) e Ghostpoet, Albarn si trova attualmente a Bamako, capitale del Mali, dove starebbero registrando il primo album per Africa Express.
Il "collettivo" dai artisti è stato pensato per mostrare solidarietà ai musicisti del Mali in seguito ai gravi avvenimenti dello scorso anno, quando in seguito a un colpo di stato la metà settentrionale del paese è stata sequestrata da un'alleanza eterogenea di islamisti e ribelli Tuareg, prima dell'intervento di una forza multinazionale, su mandato ONU.
"Nonostante tutto quello che è successo, continuo a tornare in Mali. A volte è stato molto strano a Bamako, con tutti i problemi del nord, ma sto solo cercando di instaurare un personale dialogo con le persone di questo posto e questa musica", ha dichiarato Albarn.
I primiI segni del profondo interesse del cantante per la cultura maliana risalgono addirittura a 13 anni fa, quando Albarn registrò un disco con Afel Bocoum e Toumani Diabaté, in seguito a una missione in Africa con l'Oxfam, l'organizzazione non governativa che opera per lo sviluppo sostenibile e per promuovere campagne di sensibilizzazione in tutto il mondo.