Pubblicato: 15-05-2013

Jim James, disco solista (e il futuro dei My Morning Jacket): l'intervista


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"Musica che suona come il passato del futuro": Jim James defiinsce così il suo disco solista,  "Regions of light and sound of God" in uscita questa settimana. Ispirato da un libro intagliato nel legno, negli anni 30, vede il leader dei My Morning Jacket alle prese con tutti gli strumenti. Lo abbiamo raggiunto via mail per farci raccontare la genesi del disco, e gli altri progetti: ecco la nostra intervista. Ci racconti quando hai iniziato a pensare ad un disco solista?
Semplicemente era il momento giusto. Mi sono arrivate delle canzoni e sembravano dirmi "Jim, vogliamo che tu lavori con noi da solo". Era più una sorta di meditazione sulla musica, giocare con diversi suoni, quasi come costruire una casa con questi mezzi.

Qualche tempo fa avevi pubblicato un EP di cover di George Harrison, chiamandoti  "Yim Yames"...
Beh, pensavo "Yim Yames" fosse divertente. Ma diversa gente non pensava fosse divertente, almeno non quanto lo era per me. Era diventato una specie di tormentone, quindi ho pensato che per questo disco fosse più semplice tornare ad essere  Jim.

I My Morning Jacket sono stati molto attivi in questi due anni. E' stato difficile trovare il tempo per concentrarsi su questo progetto?
No, perché usavo questa musica come una sorta di meditazione in mezzo alle cose con i MMJ Potevo sedermi e concentrarmi su qualcos'altro, e mi faceva bene al cervello. Era rilassante.

L'ispirazione per questo album è un vecchio libro... 
Ho ricevuto "God’s Man" come regalo: me ne sono innamorato e ho iniziato a pensare ad una colonna sonora. Ero semplicemente continuamente attratto da quella storia, come se la conoscessi da una vita passata. La musica saltava fuori dalle pagine e dal mio cervello 

L'album è un mix di suoni retrò e contemporanei. Avevi un'idea fin dall'inzio del sound che volevi?
Volevo che suonasse come il passato del futuro, come se lo si ascoltasse nel 4016, ma fosse stato inciso nel 3996.


Quali sono i piani per i MMJ of course, ma anche per i Monsters of Folk?
Siamo in fase di progettazione, per entrambi. I  MMJ dovrebbero registrare in autunno. Abbiamo già iniziato a incidere delle cose per i Monsters Of Folk, ma è difficile dire quando sarà completo.


(Articolo tratto dal sito: rockol.it del 05 feb 2013)