Pubblicato: 19-09-2013

Il Sun: 'David Bowie ospite nel nuovo album degli Arcade Fire'. E spunta un leak


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Come se non bastasse l'estenuante battage mezzo social network, a riportare per l'ennesima volta all'attenzione del mondo il già strombazzatissimo - hyped, direbbero oltremanica - ritorno sulle scene discografiche degli Arcade Fire è arrivato, nelle ultime ore, il Sun, tabloid non sempre affidabile, dalla sparata facile ma che qualche volta le previsioni le azzecca. Stando a quanto riferito dal red top britannico, David Bowie sarebbe stato ospite negli studi di James Murphy, già leader degli LCD Soundsystem, durante le session di registrazione del nuovo album del gruppo canadese, del quale il co-fondatore della DFA Records è stato il produttore.

Sparata roboante? Forse, ma - se così fosse - molto ben calibrata, perché associare il nome del Duca Bianco, autodenunciatosi fan della band in tempi non sospetti, a quello dell'ensemble guidato da Win Butler non è così peregrino, avendo David Robert Jones già collaborato con la formazione di Montreal nel 2005 (per l'esecuzione di "Wake up" per lo show televisivo "Fashion rocks", al quale seguì un featuring per il remake di due classici dello stesso Bowie, "Life on Mars" e "Five years", poi rese disponibili su un EP distribuito solo in versione digitale e un'ospitata, sempre dal vivo, in occasione di un live a Central Park, a New York).

Insomma, i precedenti ci sono. E considerando il fatto che Bowie sia tornato in attività - almeno discograficamente parlando - proprio lo scorso anno, e proprio a New York (gran parte delle session per "The next day" si tennero al Magic Shop Studio, al 49 di Crosby Street, a Manhattan), a una manciata di isolati dal 225 della 13esima strada, sempre nella Grande Mela, dove hanno sede i DFA Studio, utilizzati dagli Arcade Fire per fissare su nastro gran parte del materiale fatto confluire nel prossimo disco, l'indiscrezione può suonare per lo meno plausibile. Di certezze, però, ancora - come è logico, in una delle campagne promozionali più astute e aggressive degli ultimi tempi - non ce ne sono, nemmeno a sentire i portavoce della band, che, interpellati dai cronisti di COS.net, hanno sfoderato un'astutissima "impossibilità a confermare o smentire" la voce.

Di sicuro, per il momento, c'è solo l'appuntamento del 9 settembre alle 21 (le 3 del mattino del 10 settembre, per noi italiani), quando verrà svelato il mistero che nelle ultime settimane ha tenuto banco sotto la sigla di "Reflektor".

Mistero, che, tuttavia, potrebbe essere svelato anche prima: su thelineofbestfit.com è emerso quello che si potrebbe supporre un leak (clicca qui per ascoltare) del nuovo singolo degli Arcade Fire, che - secondo quando riferito nei giorni scorsi da Anton Corbijn, dovrebbe intitolarsi proprio "Reflektor". In effetti, oltre ai ritmi danzerecci descritti da chi ha avuto l'opportunità di ascoltare dal vivo le nuove composizioni e la mano di Murphy nella produzione, la voce maschile inserita dopo circa due minuti e mezzo dall'inizio del brano potrebbe essere proprio quella di Bowie...



(Articolo tratto dal sito: rockol.it del 07 set 2013)